Per tutti vale l’interrogativo posto da Primo Levi “Se questo è un uomo” riconoscendo il volere di porre fine alla propria vita quando se n’è perso il senso, la dignità.
Si tratta solo di riconoscere un diritto, quello di poter scegliere liberamente non solo come vivere, ma anche di mettere fine ad un travaglio spesso disperato, struggente e assoluto.
Per me l’eutanasia è un atto fede nei confronti della vita, è misericordia, amore, è saper lasciare andare.
Ricordati di me
quando il destino strappa le ali
e l’ombra avanza impetuosa
verso l’ultima meta.
Ricordati di me
le labbra mute
di parole appese su croci di spine
a cercare l’eterno silenzio.
Ricordati di me
lasciami andare,
libera il mio spirito
dal dolente battito del cuore,
tornerò da te.
Il buio spegne le stelle
e nel cielo un’algida luna appare.
Condivido. Un paio di mesi fa ho assistito all’eutanasia, dopo consulto e decisione medica del veterinario, volevo trattenere le lacrime, ma non ho resistito. Piangevo disperato Piangevo con tutto il cuore. Piangevo per Lello, il mio cane spitz. E quando ci penso, così come in questo momento, piango. Come fa un bambino, o forse, come un essere umano.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Si, è misericordia evitare la sofferenza senza speranze
"Mi piace""Mi piace"
Mammamia….sono d’accordo
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Titti❤️
"Mi piace"Piace a 1 persona