Secondo la teoria di Darwin, l’uomo non fu creato da Dio, ma fu il risultato di un processo di selezione e sviluppo.
L’essere umano è un mammifero dell’ordine dei Primati e della famiglia degli ominidi.
I gorilla, gli scimpanzé sono i nostri parenti più prossimi, tutti ingranaggi di un grande orologio biologico.
Non esiste alcuna giustificazione morale all’uccisione degli animali per il consumo domestico, né
al predominio dell’uomo sugli altri animali.
Quanto avvenuto nell’antichità non giustifica il suo ergersi a padrone del pianeta.
La presunzione di ritenersi superiore agli altri è arbitraria specialmente se fatta in nome di una religione che l’uomo stesso ha forgiato definendosi addirittura creato a immagine di Dio per giustificare lo sfruttamento della flora e della fauna secondo una cultura antropocentrica e maschilista.
Antonella Garzonio
Mattanza
Anima di neve 
è sempre un tema molto delicato quello dello sfruttamento degli animali per questioni culinarie, in teoria potremmo anche mangiare solo verdura, pasta, dolci, però diciamo che ogni tanto un pollo, un arrosto, una cotoletta, ci sta. Poi va beh ognuno è libero di mangiare ciò che vuole e io per prima sono per il rispetto degli animali…😉
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Grazie Massimo
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Antonella, sono del tutto d’accordo con te. Proprio oggi ho letto che sono avvenuti, a danno di cani, delle vere esecuzioni con modalità disumane, anzi umane, e raccapriccianti: cani legati dietro l’auto e trascinati fino alla morte. Mi schiero sempre dalla parte degli animali. Sottraiamo loro habitat e territorio, strappiamo i cucciolo dalle mammelle delle loro madri per scopi commerciali, li uccidiamo e li sventriamo, però, furbamente, abbiamo la sfrontatezza di criminalizzarli, insieme alla natura, per le loro violenze contro l’uomo. Siamo maestri di violenza, mercimonio, demagogia e falsità. specialmente contro chi non può difendersi come gli animali e la natura.
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Grazie per le tue parole Armando
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