Alla resa del cielo
il sogno prese distanza
dalle scie stellari
lungo i crinali dell’ultima rima.
E la luce ripara
a ridosso dei muri
fra le piccole cose.
Dopo l’abbraccio
rimaniamo in silenzio
le gambe stanche.
Mentre passano i volti
in piazza è finzione
al mercato del niente.